Attività: Responsabilità penale nei delitti colposi

Lo Studio si occupa principalmente di responsabilità penale e civile e presta la sua assistenza dalla fase delle indagini preliminari sino al giudizio dinanzi alla Corte di Cassazione. Assistiamo privati, enti, gruppi multinazionali, ospedali e società, annoverando tra i nostri clienti anche primarie compagnie di assicurazione.

Le sedi giudiziarie che abitualmente frequentiamo sono il Tribunale di Milano e tutta la Lombardia (ed i relativi Giudici di Pace) ma non di rado, a seconda delle esigenze dei nostri clienti, estendiamo il nostro operato a tutto il territorio nazionale.

Al fine di fornire un servizio di qualità possiamo avvalerci di una fitta rete di di corrispondenti, consulenti tecnici, investigatori privati, ecc., formata in svariati decenni di attività.

Oltre ai reati di più comune diffusione i nostri specifici settori di competenza sono:

 

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Responsabilità penale nei delitti colposi

Sono tutte materie che, accanto ad una precisa conoscenza delle norme, richiedono per loro natura anche specifiche cognizioni tecniche. Relativamente agli infortuni sul lavoro il T.U. 81/2008 impone obblighi ancora più stringenti al datore di lavoro rispetto alla disciplina precedente. Ciò comporta sia il costante approfondimento delle norme e della loro interpretazione, sia una non superficiale conoscenza dei metodi di produzione e delle procedure di lavorazione e dell’organizzazione aziendale. Riguardo alla responsabilità medica, in un’epoca nella quale è indiscutibile un accanimento anche mediatico nei confronti dei sanitari, con fortissimi oneri assicurativi sia per le Compagnie che per i medici, il nostro studio deve quotidianamente confrontarsi con complesse nozioni scientifiche onde poter dialogare alla pari con i periti e i consulenti, per poi valorizzare, attraverso il fatto, i delicati concetti giuridici della colpa e della causalità dinanzi al giudice. Stesso impegno nell’ambito della circolazione stradale, ove, se è statisticamente diminuita la sinistrosità, si è di pari passo notevolmente inasprito il regime sanzionatorio sia penale che amministrativo (importanti pene detentive, ritiro o revoca della patente per periodi lunghissimi, sostanziale imprescrittibilità per i reati più gravi).